giovedì 27 ottobre 2011

HO UN SOGNO ANCH'IO


Qualche giorno fa ho rivisto un cartone animato molto bello, devo dire che ultimamente trasmettono film d’animazione sempre più belli e profondi che vale la pena far vedere ai bambini, ma non solo.Questi cartoni animati offrono degli spunti meravigliosi di riflessione e di crescita anche per gli adulti. 
Curiosi? Ora vi dico il titolo: “ Rapunzel e l’intreccio della torre”.
Vi suggerisco di vederlo tutto dall’inizio alla fine perché mostra un percorso trasformazionale straordinario. La “Rapunzel prima maniera” vive segregata nella torre col divieto assoluto di uscire e quindi non conosce il mondo esterno (metafora del mondo in cui viviamo che crediamo essere la realtà e che invece è tutta un’altra cosa). E’ un altro modo di rivedere il nostro concetto di “reale” quasi una versione fiabesca del film “Matrix”.
Un giorno improvvisamente, approfitta di un truffaldino  che si era rifugiato per sfuggire ai suoi soci e non dividere il bottino rubato, prende il coraggio di inseguire il suo più grande sogno “vedere le lanterne che ogni anno si alzano in cielo proprio il giorno del suo compleanno” e scappa dalla torre.
Sono bellissime le scene che si susseguono in rapida successione in cui Rapunzel corre ed è felice della libertà e un secondo dopo è combattuta dal dubbio di aver sbagliato tutto ed aver deluso le aspettative della madre….confesso di sentirmi così spesso quando mi trovo davanti alla scelta di sottrarre del tempo alla mia famiglia e al mio lavoro dipendente per frequentare i corsi di crescita...tuttavia mi rendo conto che ormai la strada è imboccata e mi sforzo di zittire la vocina dell’autosabotaggio :-)



Come tutti i film Disney, anche questo ha diverse canzoni e personalmente ritengo che la più bella sia “ho un sogno anch’io”In questa canzone i malviventi e i balordi della locanda cantano i loro sogni. Dietro alla loro apparenza di cattivi hanno un sogno molto bello che realizzeranno per aiutare Rapunzel a ritornare al castello. Quindi: non importa chi tu sia o cosa tu abbia fatto o rappresentato fino ad oggi, fai “reset” ed insegui il tuo sogno! Ti stupirai di quale persona meravigliosa si nasconde dietro la maschera! Mi piace pensare che c’è del buono in ognuno di noi e ….se ognuno di noi avesse il coraggio di realizzare i propri sogni, tutti diventeremmo delle persone migliori!Io personalmente ho scelto la passione di realizzare i miei sogni ed aiutare gli altri a trovare la determinazione ed il coraggio di inseguire e realizzare i loro.

Un abbraccio

Laura Alghisi
Target Coach


mercoledì 26 ottobre 2011

OCCHIO ALL'AUTOLIMITAZIONE



Com’è difficile restare centrati in un mondo in cui ci sono tante distrazioni! Ho l’opportunità di condividere del tempo con persone che non frequentano l'ambiente della crescita personale e spesso mi confronto con loro che mi chiedono cosa faccio quando vado ad un corso. Ho notato che la mia vita ha definitivamente virato verso il mio obbiettivo professionale di Target Coach. 


Dico questo perché anni fa avevo timore di parlare agli altri (leggi: mondo esterno alla crescita personale) di quello che amo e se iniziava una discussione, non avevo il coraggio e la fermezza per esprimere il mio punto di vista alternativo, mentre quando succedeva ero presa per quella “strana” con il risultato che poi mi chiudevo ancora di più.
Ora, ho notato che più frequento le persone straordinarie del percorso di crescita che ho scelto di seguir e più miglioro le mie competenze e  la mia sicurezza nel parlare con gli altri. 

Sin da piccola mi è stato insegnato a non interrompere i discorsi, a stare buona e a non farmi “sentire”, ora capisco che ne stavo pagando le conseguenze e stavo vivendo la vita di un’altra Laura…non  la mia!


Io VOGLIO FARMI SENTIRE! VOGLIO URLARE A SQUARCIAGOLA! 

Non mi importa quante persone mi seguiranno, ma so che se fai ciò in cui credi e credi in te stessa , i risultati arrivano. 
Come Neo nel primo Matrix, non sa di essere l’eletto ma quando comincia a crederci le cose cambiano e lui diventa l’eletto.  Questo dimostra che le convinzioni personali guidano  la nostra esistenza. In ogni caso abbiamo ragione: sia che crediamo di essere sfortunati, o deboli e con una vita di m…… e sia che crediamo di essere forti e di valore, avremo ragione! 
Quindi: ho imparato a fare attenzione a ciò che penso, ci vuole molto allenamento per accorgersi e scovare quali sono le nostre convinzioni limitanti ( a volte basta ascoltarsi…ma non tutti lo fanno),  perciò ANTENNE ALZATE e via verso nuove avventure ......

un abbraccio

Laura Alghisi
Target Coach

giovedì 20 ottobre 2011

Sorridi con tuo fegato!



Per tradizione ad inizio anno si fanno i buoni propositi : dimagrire, iscriversi in palestra, lavorare di meno ( o di più :-) ), trovare l’anima gemella, iscriversi ad un corso di ballo, di cucina o altro..poi però queste promesse non vengono mantenute. Perché? Perché restano aria, non diventano un “fare”, le idee non si traducono in mosse verso i propri obbiettivi dichiarati con tanto entusiasmo…anche qui avrei da ridire… se davvero ci fosse dell’entusiasmo puro, della passione, dell’amore alla radice di questi obbiettivi….si realizzerebbero tutti.
Io credo fermamente che se un obbiettivo non viene raggiunto è per mancanza di una vera spinta interiore, quella forza travolgente che ti spinge verso la metà. Io la sento a livello fisico, proprio nella pancia e mi fa sorridere “con il mio fegato” come suggeriva il santone balinese in “Mangia, Prega, Ama” (film e libro bellissimi e consigliatissimi!).

Cosa porta le persone a rinunciare?  Proprio la mancanza di questa spinta oppure ,nei casi più gravi di persone sfiduciate, c’è una malattia chiamata “sega mentale” J eh sì sentono la spinta , ma non credono in se stessi e reprimono questa come impossibile, frutto di fantasia e per questo da ignorare. Fallendo ancora prima di iniziare. Non solo in questo caso c’è mancanza di fiducia in se stessi ma anche mancanza di gratitudine verso Dio ci ha offerto l’opportunità di migliorare la nostra vita.
Io personalmente sto imparando e ancora mi sforzo, ma non perdo mai di vista la meta finale e quando sento che un obbiettivo è in linea con me….non lo lascio cadere … cioè tengo alta l’attenzione e mi muovo verso di esso con fede. Mi scelgo un mentore a cui chiedere consiglio e con cui incontrarmi periodicamente per condividere e scambiare consigli, e non da ultimo, ripongo la mia fiducia in Dio affinchè mi mostri la strada per arrivare alla destinazione che mi sono scelta, godendomi nel frattempo quel viaggio meraviglioso che è la vita!

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