mercoledì 7 settembre 2011

Non si è mai veramente in vacanza!


Cari amici vicini e lontani.....rieccomi dopo più di un mese di silenzio. Eh sì mi son concessa ben un mese di ferie quest anno....essendo ancora incastrata nello schema del lavoratore dipendente, o meglio lavoratrice dipendente, ho fatto ciò che la maggior parte delle persone fa: stacca la spina e per il tempo delle ferie si spegne...dimentica l'orologio e il calendario. Attenzione, non dico sia un male, anzi, tuttaltro perchè si passano 10 -11 mesi all'anno schiavi della timbratrice e degli orari scolastici..
Il mese di agosto appena trascorso mi ha regalato molte esperienze ed alcune di esse molto forti , che ancora stanno lavorando in me. Partendo dalla prima cito il viaggio a Cervia con le mie Lucia grande e Lucia piccola per la serata di The Life Code. E' stato un momento magico che ha riunito in una cornice di paesaggio splendido delle persone straordinarie che ho avuto l'onore di conoscere ed altre che ho rivisto con grande piacere. Siamo state ospiti di una famiglia splendida in una villetta con piscina, dove l'abbondanza è soprattutto d'amore e di serenità. Sandra ed Angelo ci hanno accolto con un calore ed un'apertura unici...mia figlia di 6 anni si è messa a dormire la sera coi loro figli di 9 e 10 appena conosciuti...questo è sinonimo di una grande armonia famigliare...poi Lucia il giorno dopo non voleva più ripartire tanto stava bene con loro.
Il giorno della partenza per tornare a casa la mia nonna di 84 anni si è sentita male a causa di 2 ischemie ed è stata portata d'urgenza in ospedale. Premesso che sono mesi che temo per la sorte dei miei nonni, in particolare alla nonna avevo detto 2 mesi prima di stare attenta alle cadute, infatti si è sentita male cadendo dalla sedia dopo pranzo. Da lei sto imparando cosa significa la pazienza. sopporto in silenzio cure mediche fastidiose (flebo, cateteri e  sondino per alimentarsi dal naso), non riesce ad esprimersi bene avendo la parte sinistra della bocca paralizzata tuttavia cerca in ogni modo di farsi capire e di continuare ad interagire con il mondo esterno. Io ringrazio Dio per mostrarmi questo esempio vivente di donna dolce e paziente.
Continuando in ordine cronologico, il 22 agosto siamo partiti per il soggiorno in Sardegna e mentre il traghetto stava partendo è sopraggiunta un'altra notizia che mi sta facendo crescere. Un nostro amico caro di 36 anni si è sentito male e gli hanno diagnosticato un tumore al cervello che avrebbero rimosso dopo pochi giorni. Io sono molto legata a Diego, gli voglio bene e lo percepisco come un figlio ( chi lo sa in una vita passata potrebbe esserlo stato) da tanto che ce l'ho a cuore. E' un bel ragazzo che ha avuto alcune disavventure nella sua vita, è stato mollato dalla fidanzata incinta con la quale avevano deciso di sistemare casa per vivere insieme. Costei sparì e non gli ha permesso di riconoscere subito il figlio, cosa che è stata possibile solo con l'intervento del giudice, poi il bimbo è stato operato per rimuovere il timo e la madre non voleva che crescesse conoscendo suo padre.
L'anno scorso per una decisione improvvisa, abbiamo deciso di prenotare le ferie dove abita lui al mare. Avevamo deciso inizialmente di saltare le vacanze, poi alla fine qualcosa ci ha spinto ad andare da lui. Beh, non ci crederete ma dal primo istante in cui l'ho rivisto, ho guardato Stefano ed in coro ci siamo detti: "D non sta bene". Ancora non sapevamo, cosa che poi lui ci ha raccontato a cena, che era sotto stress per una fidanzata che lo aveva tradito. lasciato e per la quale ancora impazziva....ma alla luce di quanto successo tre settimane fa, la nostra sensazione riguardava qualcosa di più grosso che a quel tempo non sapevamo identificare. Da allora i nostri contatti con lui sono rimasti più frequenti del solito, tanto che ad Halloween abbiamo deciso di tornare a trovarlo, apparentemente per fare una serata di baldoria insieme. Il pomeriggio prima di tornare a casa, D aveva un forte mal di testa e Stefano gli ha proposto di farsi fare un cristallo da me. Lui, sebbene scettico, ha accettato......NON DIMENTICHERO' MAI cosa emanava quella testa...ronzava come un nido di vespe!!!ed infatti nonostante l'ora di cristalloterapia il mal di testa non accennava a diminuire...poi a distanza di un anno è stato male.
D mi sta insegnando che la vita va vissuta fino all'ultima goccia! sono inutili le paranoie e la paura di fare ciò che desideriamo. Godiamoci ogni istante perchè se ce ne dimentichiamo la vita ti presenta il conto e ti costringe a fermarti a riflettere. Bisogna tenere le antenne dritte e cogliere le opportunità che la vita ti offre di crescere. Tutto questo mi porta a desiderare ancora di più di affermarmi come life and support coach. Io voglio aiutare le persone a svegliarsi perchè più sveglio loro e più mi alleno a stare sveglia. DRIIIIIINNNNNN

A proposito di sveglia...l'universo mi ha regalato una bella opportunità di stare sveglia durante tutto il tragitto in nave per tornare in continente. Quella notte ho avuto la chiara percezione dell'alta velocità con cui ormai passa il tempo. Ho trascorso 6 ore in compagnia del guardiano di notte che, molto gentile, mi ha aiutato a superare i continui attacchi di ansia che ogni tanto mostravo, facendomi chiacchierare e distraendomi. Vedere l'alba in mezzo al mare è stato davvero magico. Sono davvero grata per quest'esperienza dal sapore dolce-amaro.
Per finire cito un verso aprendo "a caso" UCIM : " Mi farò da parte e lascerò che Egli guidi il cammino, poichè voglio procedere lungo la strada che porta a Lui".
UN ABBRACCIO DI LUCE
LAURA

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