01.01.11 come inizio non è male

Ho pensato molto (come mio solito) prima di iniziare a scrivere la prima pagina del mio blog. Mi sono iscritta giorni fa ancora nel vecchio 2010 ma non avevo mai trovato (ihihihi) il tempo per cominciare. Stamattina mi son decisa e ho fatto il proposito che oggi sarei stata un po' di tempo da sola (senza figli litiganti da dividere ogni 2 minuti) per iniziare il mio blog. 

Sono le prime righe titubanti di una coach in erba che sta facendo del suo meglio tra marito, figli, lavoro, amiche e parentado per diventare davvero una coach di successo. Mi sto documentando, infatti cade a fagiolo la mail con i video di Max Formisano sul supercoaching, che mi sono vista e da cui ho preso appunti. Ho appena finito di leggere "Prendi la PNL con spirito!" di Nicola Perchiazzi che ho trovato davvero illuminante e ricco di tecniche molto semplici da applicare...fin troppe ce n'è...a tal punto che ho l'imbarazzo della scelta. Credo comunque che lo metterò tra i libri in evidenza da rileggere, sottolineare ed appuntare all'occorrenza. 

Noto sempre di più che, tra le persone che mi circondano, ce ne sono alcune che mi danno fiducia, cercano il mio supporto per liberarsi dei loro fardelli e si affidano a me per sottoporli a sedute di cristallo-terapia liberatoria. Il mio più grande obbiettivo che è scaturito dal rito di capodanno, quest ultimo suggeritomi via mail dalla mia mentore e coach Lucia Merico, è quello di non avere più sensi di colpa per quello che faccio. Ho scoperto di recente che in realtà non ho bisogno del supporto di Stefano per diventare coach, ma solo che lui capisca nel profondo del suo cuore che io ci credo davvero, e che semplicemente mi aiuti coi bambini quando sarò via. Questo 2011 viaggerò molto di più degli anni scorsi, sia perché mi piace viaggiare, ma soprattutto per seguire corsi di crescita in giro per l'Italia. Per una mamma di due figli piccoli come me , non è facile farlo senza sensi di colpa,  soprattutto perché a sua volta ha una madre che glieli ricorda spesso :-) l'unica cosa che posso fare è affidarmi a Lui che saprà di certo come guidare il mio cammino di avvicinamento alla professione di coach. Io ringrazio e ringrazierò sempre Dio per avermi fatto incontrare la persona di cui ho il massimo rispetto al mondo: Lucia Merico, in un momento molto buio della mia vita, in cui ero sulla via dell'esaurimento nervoso. Grazie alla mia coach che tanto ha sopportato e supportato per me! Grazie a voi che state leggendo questo primo timido post. VIVA LA VITA! FELICE SEMPRE E SODDISFATTA MAI!